CHI REGALA UN SORRISO AD UN BAMBINO VEDE IL SOLE STRACCIARE LE NUVOLE

Culo e camicia (nera)

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La velocità con cui questo governo si muove è qualcosa di straordinario, alieno ai tempi pachidermici della democrazia, alla necessità di trovare sintesi tra tesi divergenti, ai tempi della riflessione…

Ecco proprio questo forse è il punto, la mancanza di pensiero.

Dopo decenni di compressione e di sottomissione, il pensiero conservatore ora esplode con tutto il suo vigore mostrando la sua natura, mettendo a nudo le proprie intenzioni selettive, discriminanti, quasi sempre prive di argomentazioni non dico plausibili ma almeno non risibili.

Ecco a pensarci bene forse è proprio questa pressione che genera flatulenze roboanti che rumoreggiano le nostre giornate. Si passa dal “cosa serve studiare i dinosauri” alla “cupola di Michelangelo a Firenze” gaffes che mostrano un’imbarazzante imbarbarimento di una classe politica più impegnata ad occupare posizioni di potere piuttosto che a studiare.

A braccio (non teso) me ne vengono in mente alcune…

“credo che una persona come me, eterosessuale, voglia che il figlio gli assomigli. Però se non mi assomiglia, pazienza. È come se mio figlio fosse milanista», “nella Costituzione non c’è alcun riferimento all’antifascismo” (Ignazio Benito La Russa);

«Noi dobbiamo ripristinare non soltanto la scuola dei diritti, ma anche la scuola dei doveri. Quel ragazzo deve fare i lavori socialmente utili, perché soltanto lavorando per la collettività, per la comunità scolastica, umiliandosi anche, evviva l’umiliazione che è un fattore fondamentale nella crescita e nella costruzione della personalità», «volevo dire umiltà, non umiliazione» (Giuseppe Valditata)

“Anche se fossi disperato non partirei perché sono stato educato anche alla responsabilità, di non chiedermi sempre io che cosa mi devo aspettare dal Paese in cui vivo ma anche quello che posso dare io al Paese in cui vivo per il riscatto dello stesso”, “carico residuale” (Matteo Piantedosi)

“E voglio sapere se questa sinistra – che ha incontrato Cospito in carcere – sta dalla parte dello Stato o dei terroristi con la mafia. Lo vogliamo sapere in quest’Aula oggi” (Giovanni Donzelli)

“Non possiamo arrenderci all’idea della sostituzione etnica: gli italiani fanno meno figli, quindi li sostituiamo con qualcun altro” (Francesco Lollobrigida)

“La maternità surrogata è un reato più grave della pedofilia” (Federico Mollicone)

“Le coppie omosessuali talvolta chiedono l’iscrizione all’anagrafe di un bambino che spacciano per proprio figlio»” (Fabio Rampelli)

“Dante Aligheri è stato il fondatore del pensiero di destra nel nostro Paese”, “Voglio dire di leggere perché è una cosa fondamentale, molto bella, che ti arricchisce, che ti fa vivere dei momenti esistenziali. Ho ascoltato le storie che sono espresse in questi libri finalisti e sono storie che ti prendono e ti fanno riflettere, proverò a leggerli”, “Basta con i fondi dati solo ai film di sinistra. Chiederò alla Rai di fare una fiction sulla vita di Indro Montanelli e su quella di Oriana Fallaci»

«L’aborto fa parte di una delle libertà delle donne? Purtroppo sì» (Eugenia Roccella)

Mi fermo.

Non aggiungo a questo estemporaneo esempio anche le cadute di stile, le bugie e le gaffes della trinità (meloni, salvini e Vannucci), sarebbe un’impresa biblica!

Mi fermo e mi chiedo se è una strategia di comunicazione (distrazione di massa) per consentire manovre occulte (gridare alla luna per avere le mani libere) o è soltanto ignoranza di coatti.

Se fosse buona la prima aspettiamoci la revisione delle Indicazioni Nazionali e la destrutturazione della scuola democratica e pubblica nell’estate.

A settembre ci potremmo trovare una scuola di sezioni divise per livello, classi differenziali, voti e strumenti di coercizione…

Mala tempora currunt

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